Il riscaldamento a combustibile solido è una delle opzioni più comuni da sempre per il riscaldamento locale. I combustibili solidi sono legno, carbone, bricchette e biomassa (pellet, cippato, eco-bricchette, ecc.). Non esiste una caldaia universale per combustibile solido, ad es. a seconda del combustibile che si desidera utilizzare è necessario scegliere il tipo di caldaia a combustibile solido – Balkan Energy Italia.
Caldaie a carbone
Questi tipi di apparecchio utilizzano carbone nero e lignite come combustibile, legno e bricchette possono solitamente essere utilizzati come opzione di riserva. Quando si acquista una caldaia bisogna tenere conto del tipo di carbone che verrà utilizzato principalmente, una caldaia che funziona con carbone nero può funzionare con lignite, ma con potenza inferiore, a causa della differenza di potere calorifico. E quello per i marroni potrebbe non dover funzionare con i neri a causa dei materiali coinvolti.
Si consiglia che il carbone sia asciutto, la dimensione del carbone secondo il produttore varia da 10 mm a circa 40 mm, l’intervallo consigliato deve essere visto nelle istruzioni della caldaia.
L’efficienza della caldaia varia anche in base al tipo di carbone e al produttore della caldaia, solitamente nell’intervallo 72-85%. Nuovi prodotti in questa categoria.
Caldaie a legna
Per le caldaie a legna è da utilizzare legna sotto forma di tronchi con la lunghezza massima specificata dal produttore, si consiglia che abbiano un’umidità fino al 20-25%. L’efficienza della caldaia raggiunge l’85%. A seconda del modello della caldaia, esistono caldaie convenzionali e a pirolisi. I convenzionali sono i più comuni. Nella pirolisi la combustione del legno avviene in tre fasi: prima l’essiccazione del legno se ha un contenuto di umidità superiore al 20%, seguita dalla carbonizzazione, durante la quale il legno si decompone e si ottiene il gas di pirolisi, infine la combustione il gas entra in una camera a temperatura molto elevata, dove si ossida e si autoinfiamma. Le caldaie a pirolisi, a causa del complesso processo di funzionamento, devono essere dotate di automazione che controlli il processo, mentre le caldaie convenzionali sono solitamente dotate solo di un termostato. Vedi di più qui.
Caminetti con serpentino d’acqua, cosiddette Termocamini, o Idrocamini:
Questi apparecchi funzionano secondo il principio delle caldaie, ma sono destinati all’installazione in soggiorno e sono destinati a piccoli oggetti. Una parte del calore avviene per convezione nell’ambiente in cui è installato il camino, l’altra parte viene ceduta all’acqua dell’impianto. I camini sono più economici delle caldaie. Lo svantaggio principale dei caminetti è la necessità di una manutenzione più frequente rispetto alle caldaie.
Caldaie a biomassa
Il tipo di apparecchio più comune di caldaie sono le caldaie a pellet. Sono caratterizzati da elevata efficienza e sicurezza, facilità di servizio e, soprattutto, lavoro automatizzato. Le caldaie a biomassa hanno un rendimento fino al 95%, dopo la combustione del combustibile rimangono pochi rifiuti. Per queste caldaie è necessario un deposito o un bunker per il combustibile, il combustibile viene successivamente trasportato alla caldaia mediante trasporto pneumatico o tramite un meccanismo di alimentazione.